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Lo stile cozy ha come unico obiettivo quello di rendere la casa accogliente. Più che una tendenza di arredamento, è una vera e propria sensazione: immagina l’atmosfera familiare di una stanza in cui puoi sentirti sempre bene, dove rilassarti e trovare riparo dal resto del mondo. Partendo dai colori e dai materiali, tutti possono ottenere una rivoluzione all’insegna del comfort in qualsiasi ambiente domestico.
Legno vuol dire casa, non solo come dimora in senso fisico e strutturale ma anche come immaginario di emozioni e sensazioni. Probabilmente perché è il materiale che per primo è stato utilizzato per costruire i primi primitivi concetti di dimora, quei luoghi che servivano per stare al sicuro, protetti da aggressioni e intemperie. Il legno fa star bene, dona calore, ristoro e anche intimità.
Del legno si parla quando si tratta il tema del design ecologico, che non è solo quello dei materiali riciclati e riciclabili, ma anche quello che prevede il numero minore di lavorazioni su una materia prima, assecondando la forma originaria, plasmando ciò che la natura aveva inizialmente creato. Il legno, essendo oggetto tangibile della natura, si inserisce come inquilino dei nostri spazi in modo virtuoso, forse anche ristorativo.
Dalla pavimentazione ai rivestimenti, proseguendo per arredi e complementi, il legno è protagonista discreto, mai disturbatorio (se ben inserito, ovviamente). Per dare un tocco cozy agli ambienti, non solo a quelli domestici ma anche in strutture ricettive o in ambienti pubblici per la comunità, si utilizza molto spesso il legno. Anzi, dello stile cozy è proprio l’elemento principe. Associando il legno ad atmosfere con cromature chiare e neutre, si ottiene un effetto di piacevole accoglienza. Tessuti morbidi, sedute imbottite, ma anche divani panciuti e ampi tappeti accrescono questo mood. La luce, sia quella naturale che quella delle lampade inserite, può essere utilizzata per creare chiaroscuri e giochi di contrasto. Non severa contrapposizione, ma delicata alternanza.